Un opera in cui per la prima volta nella letteratura italiana, i protagonisti sono la gente comune (gli umili) che non vengono ridicolaizzati( non sono i comici dell'opera) ma sono i protagonisti "seri".L'idea di Manzoni prima di comporre i Promessi Sposi, era un altra, infatti pubblicò il Fermo a Lucia, e dopo la pubblicazione di quest'opera, Manzoni la riprese e la modificò, anzi la cambio (visto che sono due opere distinte) e stese i Promessi Sposi. I Promessi Sposi comunque nel tempo venne moficato sempre dal suo autore (soprattutto per cabiare termini linguistici).
STRUTTURA DELL'OPERA
E' caratterizzato dalla grande frequenza di interventi del narratore.
Fa riferimento a eventi storici veramente accaduti nel '600, come la carestia, la rivolta popolare, la guerra, la pace ecc. intrecciando gli eventi con i protaconisti che sono VERISIMILI.
Critica la società del '600, il suo assulutismo e feudalismo, dove hanno arrestato in quel periodo la cultura.
Lui credeva in una società ideale dove esisteva una legge eguale e chiara, dove i nomili erano generosi, i borghesi pensavano anche alla felicità dei lavoratori e non solo al profitto ecc.
Vuole esaltare l'umiltà dell'individuo che è l'unica virtù cristiana.
Utilizza ironia.
Cerca un linguaggio unitario.
Fa riferimento a eventi storici veramente accaduti nel '600, come la carestia, la rivolta popolare, la guerra, la pace ecc. intrecciando gli eventi con i protaconisti che sono VERISIMILI.
Critica la società del '600, il suo assulutismo e feudalismo, dove hanno arrestato in quel periodo la cultura.
Lui credeva in una società ideale dove esisteva una legge eguale e chiara, dove i nomili erano generosi, i borghesi pensavano anche alla felicità dei lavoratori e non solo al profitto ecc.
Vuole esaltare l'umiltà dell'individuo che è l'unica virtù cristiana.
Utilizza ironia.
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